Dove vendere a Hong Kong?
A mong kok street , noto quartiere di Hong Kong come si puo' vedere dal video la folla non manca, considerate che e' stato girato alle 5 di pomeriggio quindi la maggior parte della gente non aveva ancora finito di lavorare in ufficio.
ma e' sempre cosi?? assolutamente no, di mattina non ce quasi nessuno e dalle 18:30 fino ad oltre mezzanotte e' molto piu affollato. un'ottima via per aprire negozi di vendita al dettaglio sopratutto per il food , ma attenzione i prezzi degli affitti su strada fanno spavento!!
giovedì
Venezia copiata....... ma quanto vale il nostro Made in Italy??
La Venezia copiata....... ma quanto vale il nostro Made in Italy??
Qualche giorno fa mi sono recato a Macao (ex colonia portoghese) vicino a Hong Kong , e non ho potuto resistere alla tentazione di andare a vedere con i miei occhi , alla copia di venezia.
Tanto per darvi qualche cifra Il Venetian è costato U.S.$2,4 miliardi di dollari , appartiene a Las Vegas Sands Corp degli Stati Uniti , oltre ad essere forse l'hotel piu' grande di tutta la cina , e' anche un immenso casino', con tanto di negozzi e appartamenti.Molti lo troveranno offensivo , ma e' la realta' dei fatti, gli americani e i cinesi investono nel Made in Italy, e ( lo fanno a modo loro ) e noi che siamo italiani con l'enorme potenziale che abbiamo siamo gli ultimi ad investire in noi stessi, questo non vale solo per venezia , vale anche per molti altri settori, esempio quello gastronomico.potete trovare il video sulla venezia di macao all'interno del mio sito, ...... purtroppo la sala del casino' non me l'hanno fatta filmare www.cina-cose-da-fare.com
Qualche giorno fa mi sono recato a Macao (ex colonia portoghese) vicino a Hong Kong , e non ho potuto resistere alla tentazione di andare a vedere con i miei occhi , alla copia di venezia.
Tanto per darvi qualche cifra Il Venetian è costato U.S.$2,4 miliardi di dollari , appartiene a Las Vegas Sands Corp degli Stati Uniti , oltre ad essere forse l'hotel piu' grande di tutta la cina , e' anche un immenso casino', con tanto di negozzi e appartamenti.Molti lo troveranno offensivo , ma e' la realta' dei fatti, gli americani e i cinesi investono nel Made in Italy, e ( lo fanno a modo loro ) e noi che siamo italiani con l'enorme potenziale che abbiamo siamo gli ultimi ad investire in noi stessi, questo non vale solo per venezia , vale anche per molti altri settori, esempio quello gastronomico.potete trovare il video sulla venezia di macao all'interno del mio sito, ...... purtroppo la sala del casino' non me l'hanno fatta filmare www.cina-cose-da-fare.com
lunedì
Trading dalla Cina
Perchè la tua azienda deve comprare in Cina ( fare trading)? il primo motivo è semplice: Il basso costo della Manodopera, l'unica strada per rimanere competitivi nel mercato è conservare/aumentare i margini di profitto.
Il secondo motivo: se non lo fai tu molto probabilmente lo faranno i tuoi fornitori, per il motivo sopraindicato, questo é il mercato.
il terzo motivo: molti articoli, per esempio elettronica di consumo, computer ecc non sono e non possono essere convenientemente prodotti in Italia per i motivi che conosciamo, quanto è vero che non proprio tutto conviene importare.
Vuoi fare trading dalla Cina per il tuo business?
Per importare dei prodotti o delle forniture dalla Cina è necessario analizzare vari punti riguardanti l'attuale tuo business e le tue prospettive di crescita.
Il secondo motivo: se non lo fai tu molto probabilmente lo faranno i tuoi fornitori, per il motivo sopraindicato, questo é il mercato.
il terzo motivo: molti articoli, per esempio elettronica di consumo, computer ecc non sono e non possono essere convenientemente prodotti in Italia per i motivi che conosciamo, quanto è vero che non proprio tutto conviene importare.
Vuoi fare trading dalla Cina per il tuo business?
Per importare dei prodotti o delle forniture dalla Cina è necessario analizzare vari punti riguardanti l'attuale tuo business e le tue prospettive di crescita.
venerdì
Prodotti disponibili da importare dalla Cina
Molti sono i prodotti dalla Cina disponibili da importare, e ci sono diverse catetegorie merceologiche. E' possibile ordinare anche prodotti su speciale disegno da parte del cliente per rispettare gli standard qualitativi europei. Molti di questi prodotti di importazione dalla Cina sono sotto il nostro diretto controllo qualitativo e logistico che garantire i parametri di qualita' richiesti dal cliente.
CATEGORIE MERCEOLOGICHE:
european safety road ( ACCESSORI STRADALI )
abbigliamento produzione in cina (con proprio design)
importazione tessuti e seta dalla cina
vari gadget prodotti in Cina
piastrelle solari ( solar brick )
alberi luminosi a led
pannelli solari fotovoltaici
bigiotteria ( Gioia Company ) (sito in inglese e in fase di costruzione)
CATEGORIE MERCEOLOGICHE:
european safety road ( ACCESSORI STRADALI )
abbigliamento produzione in cina (con proprio design)
importazione tessuti e seta dalla cina
vari gadget prodotti in Cina
piastrelle solari ( solar brick )
alberi luminosi a led
pannelli solari fotovoltaici
bigiotteria ( Gioia Company ) (sito in inglese e in fase di costruzione)
giovedì
Come fare un buon investimento in Cina?
Quando si parla di Cina, qualsiasi azienda sarebbe interessata ad investire in Cina. Oramai Cina e India sono ritenuti le nuove frontiere dei mercati internazionali. Tuttavia molte aziende italiane quando si tratta di investire in Cina si trovano davanti a molti punti di domanda:
Cosa deve fare un'azienda italiana che vuole fare affari con Cina?
Come deve muoversi?
Come affrontare le tante differenze col nostro sistema, leggi, mentalità, ecc.???
Una cosa importantissima è avere molte informazioni e sopratutto buone informazioni non chiacchere, raccogliere tutte i dati possibili ed affidarsi a professionisti competenti che conoscano bene il mercato e le sue leggi. La Cina ha delle grandissime risorse, va affrontata con metodo e competenza, affiancati da professionisti che la conoscano bene, è oggi la nuova meta degli affari in quanto il mercato propone possibilità di ogni tipo: delocalizzare , importare, esportare, distribuire e investire. Ognuna di queste opzioni è possibile!
Cosa deve fare un'azienda italiana che vuole fare affari con Cina?
Come deve muoversi?
Come affrontare le tante differenze col nostro sistema, leggi, mentalità, ecc.???
Una cosa importantissima è avere molte informazioni e sopratutto buone informazioni non chiacchere, raccogliere tutte i dati possibili ed affidarsi a professionisti competenti che conoscano bene il mercato e le sue leggi. La Cina ha delle grandissime risorse, va affrontata con metodo e competenza, affiancati da professionisti che la conoscano bene, è oggi la nuova meta degli affari in quanto il mercato propone possibilità di ogni tipo: delocalizzare , importare, esportare, distribuire e investire. Ognuna di queste opzioni è possibile!
lunedì
viaggi business in Cina e ad Hong Kong per gli imprenditori italiani
Visto la sempre maggior richiesta da parte degli imprenditori italiani di entrare a Hong Kong e in Cina per vendere i loro prodotti , stiamo elaborando i viaggi business per imprenditori italiani, con lo scopo di fare dei viaggi assistiti a Hong Kong e in Cina per cominciare a capire il mercato cinese, come entrarci e le corrette strategie da adottare nel territorio.
questa proposta sara' molto presto disponibile e ideata, visto le numerose richieste da parte delle aziende italiane di entrare, tuttavia , il problema di quasi tutte le aziende italiane e' che non hanno la piu pallida idea di come fare ad entrare, e quando sento molte proposte di business retail , purtroppo vedo che molte aziende davvero necessitano prima di venire in loco e vedere come gira il mercato, parlare di strategie, e vari sistemi di come entrare, per molti e' come parlare arabo. questo non perche' siano delle scarse aziende anzi, molte sono davvero delle ottime aziende, pero dovete anche considerare che il mercato di Hong Kong e quello cinese e' diverso da quello italiano e da quello americano, pertanto anche se il mercato qui e fortissimo, provare ad entrare con una strategia sbagliata significa fallire e perdere soldi.
quindi i viaggi business consisteranno, nel venire qui in loco per un periodo indicatico di 10 giorni, vedere come effettivamente gira il mercato, capire quali sono le regole del mercato, e capire le corrette strategie vincenti per vendere in cina.
Clicca qui per leggere il Piano del viaggio business !!!clicca qui sotto nel play per vedere il video su Time Square di Hong Kong , una delle zone top per vendere prodotti di marca
La vendita del vino italiano in Cina
A proposito di vino italiano e di come e dove vendere il vino italiano. Lo sai che vendere il vino italiano in Cina è un gran business??
Attualmente l'90%e del vino che i cinesi comprano in Cina è di provenienza francese e cinese, il resto 10 % viene da altri paesi, esempio l'Italia, la Spagna, il Cile e tanti altri. Ma perchè i vini francesi possiedono una fetta così grande del mercato mentre i nostri vini italiani che ( non hanno nulla da invidiare ai francesi ) sono malapena una piccola minoranza del mercato??
La risposta è semplice, i francesi hanno cominciato a commercializzare i loro vini e liquori circa 20 anni fa, e noi ??? qualche azienda italiana ha iniziato aprendo uffici di rappresentanza ad Hong Kong solo qualche anno fa.....
Morale della favola, i cinesi in Cina consumano grosse quantità di vino francese ritenendo che sia l'unico paese che produce vino di qualità e prestigio, sopratutto le categorie economicamente elevate (circa cento milioni di persone) ,loro consumano vino di qualità ad elevato prezzo ed elevato status simbol.
A questo punto tu penserai quindi che la battaglia è persa, ed e proprio qui che arriva il paradosso del commercio. Ragioniamo su solo 2 fattori vitali...
Continua a leggere su http://www.cina-cose-da-fare.com/vendita-vino-italiano.html
Attualmente l'90%e del vino che i cinesi comprano in Cina è di provenienza francese e cinese, il resto 10 % viene da altri paesi, esempio l'Italia, la Spagna, il Cile e tanti altri. Ma perchè i vini francesi possiedono una fetta così grande del mercato mentre i nostri vini italiani che ( non hanno nulla da invidiare ai francesi ) sono malapena una piccola minoranza del mercato??
La risposta è semplice, i francesi hanno cominciato a commercializzare i loro vini e liquori circa 20 anni fa, e noi ??? qualche azienda italiana ha iniziato aprendo uffici di rappresentanza ad Hong Kong solo qualche anno fa.....
Morale della favola, i cinesi in Cina consumano grosse quantità di vino francese ritenendo che sia l'unico paese che produce vino di qualità e prestigio, sopratutto le categorie economicamente elevate (circa cento milioni di persone) ,loro consumano vino di qualità ad elevato prezzo ed elevato status simbol.
A questo punto tu penserai quindi che la battaglia è persa, ed e proprio qui che arriva il paradosso del commercio. Ragioniamo su solo 2 fattori vitali...
Continua a leggere su http://www.cina-cose-da-fare.com/vendita-vino-italiano.html
venerdì
Come e dove aprire aziende in Cina
Nella maggioranza dei casi le società devono essere presenti fisicamente nel mercato con una sede fiscale ed operativa ad Hong Kong, è stata scelta questa località per svariate ragioni, è una zona strategica commercialmente fortissima eccellente in assoluto per iniziare ad erogare i propri servizi ma sopratutto risulta molto più semplice e veloce la gestione e logistica.
La città di Hong Kong non è una zona produttiva, ma risulta abbastanza semplice uscirne, per trovare e monitorare , nelle zone circostanti ( shenzhen guangzhou ) una vastissima gamma di produttori di svariato genere.
Da considerare anche il fatto che prendendo in esame altre città cinesi, esempio shanghai o hangzhou, in ogni caso sarebbero necessari degli spostamenti per monitorare le produzioni.
In tutto il territorio asiatico, Hong Kong è la piazza più ricca in eccellenza, e anche l'ideale per iniziare qualsiasi operazione di retail, ( vendita al dettaglio ) ottenendo ottenendo di conseguenza uno start up d'impresa più veloce.
Dal punto di vista amministrativo comunque in ogni caso conviene averlo nella città di Hong Kong , risulta molto conveniente pagare solo il 17% di tasse sul profitto aziendale, in più qualsiasi spesa aziendale e personale e deducibile .
Nel territorio cinese ( Hong Kong esclusa con le ultime leggi in vigore sia aziende cinesi che straniere devono versare un 25%)
La città di Hong Kong non è una zona produttiva, ma risulta abbastanza semplice uscirne, per trovare e monitorare , nelle zone circostanti ( shenzhen guangzhou ) una vastissima gamma di produttori di svariato genere.
Da considerare anche il fatto che prendendo in esame altre città cinesi, esempio shanghai o hangzhou, in ogni caso sarebbero necessari degli spostamenti per monitorare le produzioni.
In tutto il territorio asiatico, Hong Kong è la piazza più ricca in eccellenza, e anche l'ideale per iniziare qualsiasi operazione di retail, ( vendita al dettaglio ) ottenendo ottenendo di conseguenza uno start up d'impresa più veloce.
Dal punto di vista amministrativo comunque in ogni caso conviene averlo nella città di Hong Kong , risulta molto conveniente pagare solo il 17% di tasse sul profitto aziendale, in più qualsiasi spesa aziendale e personale e deducibile .
Nel territorio cinese ( Hong Kong esclusa con le ultime leggi in vigore sia aziende cinesi che straniere devono versare un 25%)
domenica
trading dalla Cina
perchè la tua azienda deve comprare in Cina ( fare trading)?
il primo motivo è semplice: Il basso costo della Manodopera, l'unica strada per rimanere competitivi nel mercato è conservare/aumentare i margini di profitto.
il secondo motivo: se non lo fai tu molto probabilmente lo faranno i tuoi fornitori, per il motivo sopraindicato, questo é il mercato.
il terzo motivo: molti articoli, per esempio elettronica di consumo, computer ecc non sono e non possono essere convenientemente prodotti in Italia per i motivi che conosciamo, quanto è vero che non proprio tutto conviene importare.
Vuoi fare trading dalla Cina per il tuo business?Consigli e suggerimenti per fare importazione
Per importare dei prodotti o delle forniture dalla Cina è necessario analizzare vari punti riguardanti l'attuale tuo business e le tue prospettive di crescita.
1-che cosa vuoi importare? che tipo di prodotti o forniture?
2-che quantitativi attualmente hai bisogno ? e che quantitativi prevedi di raggiungere in futuro? se i tuoi quantitativi sono troppo bassi potrebbe anche non convenire fare importazione, al contrario, con discreti quantitativi potrebbe essere una ottima soluzione per tagliare i tuoi costi.
3-dove facciamo produrre i tuoi prodotti ? se le tue quantità sono basse potrebbe convenire un distributore invece di un produttore, anche la zona è importante ed è da tenere molto in considerazione, visto che la Cina è un paese enorme, dove ogni zona ha delle differenze culturali molto sostanziali e anche i salari cambiano moltissimo. Ricercare le zone a più basso costo non è detto che sia una buona idea, in molti casi potrebbe non convenire dal punto di vista logistico o di controllo qualitativo.
4-hai la necessita di fare trading in grosse quantità? quindi muovere grosse somme di denaro? in questo caso ti conviene fare inizialmente dell'importazione e in seguito conviene ancora di più aprire una sede logistica (aprire una tua azienda nel territorio cinese) in questo caso andrebbero fatte ulteriori valutazioni, esempio dove aprire un ufficio?mi conviene davvero aprirlo vicino hai produttori oppure e meglio aprire ad Hong Kong?o Shanghai? la maggior parte delle aziende europee e americane aprono uffici a Hong Kong perchè?? ci sono molti validi motivi per cui conviene.
problematiche dell'importazione
le problematiche a cui puoi andare incontro importando dalla Cina possono essere moltissime: per esempio la qualità dei prodotti che compri, un servizio di bassa qualità (offerto da moltissime aziende) esempio: ho acquistato 50000 pezzi di....... ne arriva il 20 % in meno, oppure la merce è danneggiata, o la merce che ho richiesto è differente da quella ordinata.
Se è la tua prima esperienza di importazione hai alte probabilità di scontrarti con queste problematiche.
Come evitare problematiche di importazione
la prima fase è quella di trovare fornitori in grado di soddisfare il tuo standard qualitativo, il secondo per evitare problematiche sui trasporti hai bisogno di una persona o una azienda di tua fiducia che si occupi di monitorare le produzioni, e che ti garantisca le tempistiche e i quantitativi da te richiesti.
il primo motivo è semplice: Il basso costo della Manodopera, l'unica strada per rimanere competitivi nel mercato è conservare/aumentare i margini di profitto.
il secondo motivo: se non lo fai tu molto probabilmente lo faranno i tuoi fornitori, per il motivo sopraindicato, questo é il mercato.
il terzo motivo: molti articoli, per esempio elettronica di consumo, computer ecc non sono e non possono essere convenientemente prodotti in Italia per i motivi che conosciamo, quanto è vero che non proprio tutto conviene importare.
Vuoi fare trading dalla Cina per il tuo business?Consigli e suggerimenti per fare importazione
Per importare dei prodotti o delle forniture dalla Cina è necessario analizzare vari punti riguardanti l'attuale tuo business e le tue prospettive di crescita.
1-che cosa vuoi importare? che tipo di prodotti o forniture?
2-che quantitativi attualmente hai bisogno ? e che quantitativi prevedi di raggiungere in futuro? se i tuoi quantitativi sono troppo bassi potrebbe anche non convenire fare importazione, al contrario, con discreti quantitativi potrebbe essere una ottima soluzione per tagliare i tuoi costi.
3-dove facciamo produrre i tuoi prodotti ? se le tue quantità sono basse potrebbe convenire un distributore invece di un produttore, anche la zona è importante ed è da tenere molto in considerazione, visto che la Cina è un paese enorme, dove ogni zona ha delle differenze culturali molto sostanziali e anche i salari cambiano moltissimo. Ricercare le zone a più basso costo non è detto che sia una buona idea, in molti casi potrebbe non convenire dal punto di vista logistico o di controllo qualitativo.
4-hai la necessita di fare trading in grosse quantità? quindi muovere grosse somme di denaro? in questo caso ti conviene fare inizialmente dell'importazione e in seguito conviene ancora di più aprire una sede logistica (aprire una tua azienda nel territorio cinese) in questo caso andrebbero fatte ulteriori valutazioni, esempio dove aprire un ufficio?mi conviene davvero aprirlo vicino hai produttori oppure e meglio aprire ad Hong Kong?o Shanghai? la maggior parte delle aziende europee e americane aprono uffici a Hong Kong perchè?? ci sono molti validi motivi per cui conviene.
problematiche dell'importazione
le problematiche a cui puoi andare incontro importando dalla Cina possono essere moltissime: per esempio la qualità dei prodotti che compri, un servizio di bassa qualità (offerto da moltissime aziende) esempio: ho acquistato 50000 pezzi di....... ne arriva il 20 % in meno, oppure la merce è danneggiata, o la merce che ho richiesto è differente da quella ordinata.
Se è la tua prima esperienza di importazione hai alte probabilità di scontrarti con queste problematiche.
Come evitare problematiche di importazione
la prima fase è quella di trovare fornitori in grado di soddisfare il tuo standard qualitativo, il secondo per evitare problematiche sui trasporti hai bisogno di una persona o una azienda di tua fiducia che si occupi di monitorare le produzioni, e che ti garantisca le tempistiche e i quantitativi da te richiesti.
La vendita del vino italiano in Cina
A proposito di vino italiano e di come e dove vendere il vino italiano. Lo sai che vendere il vino italiano in Cina è un gran business??
Attualmente l'90%e del vino che i cinesi comprano in Cina è di provenienza francese e cinese, il resto 10 % viene da altri paesi, esempio l'Italia, la Spagna, il Cile e tanti altri. Ma perchè i vini francesi possiedono una fetta così grande del mercato mentre i nostri vini italiani che ( non hanno nulla da invidiare ai francesi ) sono malapena una piccola minoranza del mercato??
La risposta è semplice, i francesi hanno cominciato a commercializzare i loro vini e liquori circa 20 anni fa, e noi ??? qualche azienda italiana ha iniziato aprendo uffici di rappresentanza ad Hong Kong solo qualche anno fa.....
Morale della favola, i cinesi in Cina consumano grosse quantità di vino francese ritenendo che sia l'unico paese che produce vino di qualità e prestigio, sopratutto le categorie economicamente elevate (circa cento milioni di persone) ,loro consumano vino di qualità ad elevato prezzo ed elevato status simbol.
A questo punto tu penserai quindi che la battaglia è persa, ed e proprio qui che arriva il paradosso del commercio. Ragioniamo su solo 2 fattori vitali.....
svantaggi e vantaggi dell'attuale mercato cinese
Svantaggi:
- la maggior parte della popolazione è abituata a pensare che i vini più buoni e prestigiosi siano solo di provenienza francese.
-Il mercato del vino straniero è in maggior parte in mano ai francesi.
Vantaggi:
-sappiamo molto bene che in fatto di vini abbiamo più varietà e pari qualità rispetto ai francesi!!
-Il made in italy è ritenuto di prestigio perchè continuamente pubblicizzato dalle TV cinesi
-tutti i cinesi che fanno parte della classe dei ricchi o comunque di una fascia sociale alta comprano e mangiano made in italy e si vantano anche di questo (grandissimo vantaggio)
-ultimo punto, ma che deve farti riflettere, proprio perchè il mercato è in mano ai francesi i nostri vini sono praticamente introvabili e come se avessimo a disposizione un mercato vergine quindi libero e tutto da costruire.
A questo punto se intendi iniziare......ti rispondo che:
risposta: stiamo valutando e implementando le nostre conoscenze a livello politico, industriale e commerciale, pertanto servirà ancora un pò di tempo per pianificare come e con chi entrare nel mercato.
Ma tu azienda produttrice se vuoi esportare i tuoi vini devi cominciare subito da adesso a strutturare la tua azienda , i requisiti che pretenderemo per farti entrare nel mercato saranno i seguenti: un enologo professionista che sappia parlare inglese e disposto a trasferte in Cina , la tua azienda deve essere nell'orario di lavoro sempre rintracciabile via Skype ( se non ce l'hai scaricalo da www.skype.it e comincia ad imparare ad usarlo), avere a disposizione una vasta gamma di vini da vendere, buoni qualitativamente e ovviamente con prezzi competitivi, nel contempo che ti stai strutturando puoi comunque prendere contatto con me.
Attualmente l'90%e del vino che i cinesi comprano in Cina è di provenienza francese e cinese, il resto 10 % viene da altri paesi, esempio l'Italia, la Spagna, il Cile e tanti altri. Ma perchè i vini francesi possiedono una fetta così grande del mercato mentre i nostri vini italiani che ( non hanno nulla da invidiare ai francesi ) sono malapena una piccola minoranza del mercato??
La risposta è semplice, i francesi hanno cominciato a commercializzare i loro vini e liquori circa 20 anni fa, e noi ??? qualche azienda italiana ha iniziato aprendo uffici di rappresentanza ad Hong Kong solo qualche anno fa.....
Morale della favola, i cinesi in Cina consumano grosse quantità di vino francese ritenendo che sia l'unico paese che produce vino di qualità e prestigio, sopratutto le categorie economicamente elevate (circa cento milioni di persone) ,loro consumano vino di qualità ad elevato prezzo ed elevato status simbol.
A questo punto tu penserai quindi che la battaglia è persa, ed e proprio qui che arriva il paradosso del commercio. Ragioniamo su solo 2 fattori vitali.....
clicca play per vedere Lan Kwuai fong , via famosa ad Hong Kong per la quantità di bar, pub ristoranti e folla |
svantaggi e vantaggi dell'attuale mercato cinese
Svantaggi:
- la maggior parte della popolazione è abituata a pensare che i vini più buoni e prestigiosi siano solo di provenienza francese.
-Il mercato del vino straniero è in maggior parte in mano ai francesi.
Vantaggi:
-sappiamo molto bene che in fatto di vini abbiamo più varietà e pari qualità rispetto ai francesi!!
-Il made in italy è ritenuto di prestigio perchè continuamente pubblicizzato dalle TV cinesi
-tutti i cinesi che fanno parte della classe dei ricchi o comunque di una fascia sociale alta comprano e mangiano made in italy e si vantano anche di questo (grandissimo vantaggio)
-ultimo punto, ma che deve farti riflettere, proprio perchè il mercato è in mano ai francesi i nostri vini sono praticamente introvabili e come se avessimo a disposizione un mercato vergine quindi libero e tutto da costruire.
A questo punto se intendi iniziare......ti rispondo che:
risposta: stiamo valutando e implementando le nostre conoscenze a livello politico, industriale e commerciale, pertanto servirà ancora un pò di tempo per pianificare come e con chi entrare nel mercato.
Ma tu azienda produttrice se vuoi esportare i tuoi vini devi cominciare subito da adesso a strutturare la tua azienda , i requisiti che pretenderemo per farti entrare nel mercato saranno i seguenti: un enologo professionista che sappia parlare inglese e disposto a trasferte in Cina , la tua azienda deve essere nell'orario di lavoro sempre rintracciabile via Skype ( se non ce l'hai scaricalo da www.skype.it e comincia ad imparare ad usarlo), avere a disposizione una vasta gamma di vini da vendere, buoni qualitativamente e ovviamente con prezzi competitivi, nel contempo che ti stai strutturando puoi comunque prendere contatto con me.
SONDAGGIO !! l'idea dei produttori uniti per vendere in Cina !!!
SONDAGGIO !! l'idea dei produttori uniti per vendere in Cina !!!
Ogni volta che si parla di Cina, in qualche gruppo di discussione
vengono sempre fuori molte polemiche.
in parte vere e giustificate dalla situazione economica italiana, in
parte contrastanti con la realtà.
Allora oggi vorrei anticiparvi una proposta , che partirà in un futuro
vicino.
come molti di voi sapranno in tutte le metropoli cinesi gia da anni e
in vendita da parte di grosse aziende italiane il made in italy.,
esempio benetton, armani, dolce gabbana, ecc ecc.
Analizzando molte proposte che mi arrivano tramite il mio sito
internet, ho notato che in realtà moltissime aziende italiane, medio e
piccole, vorrebbero vendere i loro prodotti made in italy in Cina, ma
il loro problemi sono molti, primo non conoscono il mercato, secondo
non sono in grado di muoversi autonomamente in Cina, terzo, non dispongono delle risorse economiche che hanno le multinazionali.
Allora ecco l'illuminazione
perchè non unire tutte quelle piccole e medie imprese che vogliono
vendere i loro prodotti in Cina??
cosi facendo le spese e gli eventuali investimenti verrebbero divisi.
ma anche i rischi d'impresa sarebbero molto bassi , e sopratutto diventerebbero accettabili.
a parere mio i vantaggi sarebbero parecchi per le aziende italiane.
A questo punto vorrei avere un parere da parte vostra, potete mandare un commento in merito, tramite la pagina del contatto
grazie
bettati alessandro
SONDAGGIO, lascia un tuo commento e invialo, grazie !!!
Digita il tuo nome e cognome
Scrivi l'oggetto del messaggio
Scrivi il messaggio
Scrivi sotto la tua email
Ogni volta che si parla di Cina, in qualche gruppo di discussione
vengono sempre fuori molte polemiche.
in parte vere e giustificate dalla situazione economica italiana, in
parte contrastanti con la realtà.
Allora oggi vorrei anticiparvi una proposta , che partirà in un futuro
vicino.
come molti di voi sapranno in tutte le metropoli cinesi gia da anni e
in vendita da parte di grosse aziende italiane il made in italy.,
esempio benetton, armani, dolce gabbana, ecc ecc.
Analizzando molte proposte che mi arrivano tramite il mio sito
internet, ho notato che in realtà moltissime aziende italiane, medio e
piccole, vorrebbero vendere i loro prodotti made in italy in Cina, ma
il loro problemi sono molti, primo non conoscono il mercato, secondo
non sono in grado di muoversi autonomamente in Cina, terzo, non dispongono delle risorse economiche che hanno le multinazionali.
Allora ecco l'illuminazione
perchè non unire tutte quelle piccole e medie imprese che vogliono
vendere i loro prodotti in Cina??
cosi facendo le spese e gli eventuali investimenti verrebbero divisi.
ma anche i rischi d'impresa sarebbero molto bassi , e sopratutto diventerebbero accettabili.
a parere mio i vantaggi sarebbero parecchi per le aziende italiane.
A questo punto vorrei avere un parere da parte vostra, potete mandare un commento in merito, tramite la pagina del contatto
grazie
bettati alessandro
SONDAGGIO, lascia un tuo commento e invialo, grazie !!!
Digita il tuo nome e cognome
Scrivi l'oggetto del messaggio
Scrivi il messaggio
Scrivi sotto la tua email
Hong Kong l'economia più libera del mondo
Hong Kong l'economia più libera del mondo
secondo l'annuale index of economic freedom pubblicato dall'heritage
foundation, Hong Kong si colloca al primo posto mondiale per grado di
libertà economica. tra i dieci parametri individuali valutati, Hong
Kong è al primo posto per libertà di scambio, libertà di
investimenti,
libertà finanziaria e diritti di proprietà. la città cinese rientra
anche nelle prime dieci posizioni relativamente a libertà fiscali,
libertà dallo stato, libertà monetarie e libertà lavorative. nella
pubblicazione si nota la competitività di Hong Kong relativamente
all'aliquota di imposta sul reddito e di imposta societaria, ma anche
una tassazione complessiva relativamente ridotta come percentuale del
prodotto interno lordo.
secondo l'annuale index of economic freedom pubblicato dall'heritage
foundation, Hong Kong si colloca al primo posto mondiale per grado di
libertà economica. tra i dieci parametri individuali valutati, Hong
Kong è al primo posto per libertà di scambio, libertà di
investimenti,
libertà finanziaria e diritti di proprietà. la città cinese rientra
anche nelle prime dieci posizioni relativamente a libertà fiscali,
libertà dallo stato, libertà monetarie e libertà lavorative. nella
pubblicazione si nota la competitività di Hong Kong relativamente
all'aliquota di imposta sul reddito e di imposta societaria, ma anche
una tassazione complessiva relativamente ridotta come percentuale del
prodotto interno lordo.
| | |
| | |
| | |
| |
venerdì
cina cose da fare
Ciao, sono Alessandro Bettati e ti do il benvenuto in Cina cose da fare !!!! Vuoi scoprire in poco tempo come vendere in Cina il made in Italy ?
Scopri adesso:
Trading in Cina
Come ottenere manodopera a basso costo
Cose da fare in Cina
Made in Italy nel mercato cinese
Come risparmiare tramite l'estero
Con un solo click del mouse conosci i metodi e le regole per entrare nella grande distribuzione cinese e posizionare i tuoi prodotti e servizi.
Impara le cose da fare per aprire una sede logistica in Cina e soprattutto dove e' meglio aprirla per far fruttare al meglio il tuo business. Puoi chiedere una consulenza mirata in base alle tue esigenze. Puoi sviluppare il tuo Made in Italy con la Cina e molto altro tra cui:
I metodi per evitare servizi di bassa qualitàCome entrare nell'alta finanza di Hong Kong
Le cose da fare per quotare la tua azienda in borsa
Importanti informazioni per l'investimento immobiliare.
clicca ed entra in Cina cose da fare
clicca sul play per vedere il video su Hong Kong |
Consulenza Immediata per la Cina e Hong Kong
Puoi ricevere vari tipi di consulenza per quanto riguarda il mercato cinese, dipende ovviamente dalla tua categoria merceologica e dal tuo tipo di business. Per darti un esempio di alcuni servizi disponibili:
Hai consulenza in Cina per la ricerca di fornitori, dove e come cercarli a seconda della tua esigenza.
Ottieni consulenza per aprire una sede in Cina, come e dove aprirla.
Consulenza per fare investimenti immobiliari ad alto profitto.
Hai consulenza in Cina per fare retail (vendita al dettaglio) del tuo Made in Italy. Potrai scoprire a seconda della tipologia del tuo prodotto se è fattibile, quali saranno i tuoi target commerciali e come operare.
Il mercato
Il mercato su cui noi andremo ad operare sarà quello internazionale , ma focalizzato principalmente sullo sviluppo di business nel territorio cinese.
Attualmente il mercato cinese presenta numerose opportunità di business, l'evoluzione del mercato cinese è iniziata oltre 20 anni fa, molte grandi industrie europee , americane e giapponesi hanno cominciato a dislocare le loro produzioni industriali nel territorio cinese, per poter avere dei prezzi salariali più competitivi rispetto l'occidente,la particolarità di quel mercato era anche che il vantaggio non era solo dato dalla manodopera a basso costo , ma anche dal fatto che la cina possedeva già allora, tecnologie all'avanguardia.
In seguito negli anni gli andamenti di mercato sono cambiati parecchio attualmente sempre più aziende europee ed americane, necessitano di far produrre le loro merci nel territorio cinese, per i seguenti motivi: la manovalanza a basso costo, e le numerose tecnologie produttive che l'occidente non ha.
Tutto questo per ottenere maggiore competitività nei mercati occidentali, che attualmente non sono più ricchi e promettenti come in passato.
Un'altra tendenza di mercato, che in passato era considerata solo dalle grandi multinazionali, è quello del retail (vendere al dettaglio) .
Lo sviluppo economico ha anche portato ricchezza a milioni di persone fino ad un anno fa era quantificata una fascia molto ricca di persone stimata superiore ai 100 milioni, una grande fascia di popolazione ancora in povertà , e una fascia intermedia difficile da stimare.
Questi dati ovviamente non sono omogenei nel territorio, le metropoli cinesi presentano molta ricchezza e un continuo sviluppo, le campagne presentano tuttora pochissimo sviluppo economico.
Molte grandi aziende europee hanno investito in passato, comprando negozi nelle posizioni più strategiche delle metropoli cinesi, perchè avevano previsto questi dati già molti anni fa , e già da anni vendono i loro prodotti in Cina ad una fascia di persone prevalentemente ricca.
Ora sempre più aziende occidentali necessitano, per diversificare ed incrementare la loro clientela di vendere i loro prodotti o servizi in Cina, questo anche per sopravvivere e sopperire alle continue crisi economiche dei mercati interni occidentali.
Il mercato di Hong Kong a differenza della Cina ha avuto uno sviluppo e rappresenta una realtà completamente differente, proviene da una colonizzazione inglese di 200 anni, la popolazione, presenta delle differenze culturali enormi rispetto al resto della Cina, economicamente Hong Kong è una delle piazze più ricche del mondo, con un mercato interno ricchissimo e fortissimo, gli spostamenti all'interno della città risultano molto veloci ed economici utilizzando i servizi pubblici tipo MTR (trasporti di massa) , commercialmente è reputata l'economia più libera del mondo, con un sistema fiscale invidiabile da qualsiasi impresa, infatti, sia per motivi fiscali sia anche per il fatto che Hong Kong è in Cina moltissime aziende provenienti da tutti i paesi del mondo hanno li delle sedi amministrative ed operative.
Per svariati motivi oltretutto ad Hong Kong è molto facile trovare management di alto livello, e moltissime industrie produttive presenti nella regione del Canton sono di proprietà o gestione manageriale di Hong Konghesi.
La città rappresenta già molti anni una piazza strategica dal punto di vista finanziario, economico, strategico e logistico per tutte le imprese commerciali sia orientali sia asiatiche .
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post
